La collezione Miu Miu Autunno/Inverno 2025 di Miuccia Prada si presenta come una valutazione sulla femminilità. Una riflessione sul significato delle donne, espressa attraverso gli abiti, che provoca dibattito e pensiero.
La costruzione dei capi crea una forma che si distacca dalla figura di chi li indossa, una forma che si adagia attorno e accanto al corpo, indipendentemente dalla sua figura. L’identificazione del femminile è sinonimo di curva, che qui viene integrata nei capi o progettata sotto di essi. Manipolati, piegati, spostati e modellati per ottenere forme. Il potere della femminilità può trasformare ciò che è essenzialmente maschile, liberando gli abiti da ogni limite.
I reggiseni contornano il corpo, rimodellando visioni verso l’esterno, la lingerie è evocata nella maglieria pointelle, nei vestiti di satin e nelle gonne taglio sbieco. C’è delicatezza. L’attenzione si concentra sul décolleté, sulla sartoria e su abiti che si sfilano, rivelando il corpo sottostante.
Look
C’è una preoccupazione verso gli emblemi del femminile: spille, bracciali, collane, mantelle e stole di pelliccia. Ripetuti frequentemente, questi emblemi diventano audaci e potenti, contribuendo ad amplificare e a conferire valore ai capi ispirati al quotidiano, qui elevati. C’è un’idea di invenzione nell’essenziale, una sensibilità per il semplice: lana infeltrita, satin di cotone, maglia di seta. Metodi di attrazione, nozioni di tattilità e sensualità, uno studio della forma. In tutto questo, emerge un rispetto e una consapevolezza del corpo.
Dopo una serie di trasformazioni, questa stagione è esaltata la struttura dell’ipostilo del Palais d’Iéna. Viene attribuito valore allo spazio stesso, alla sua architettura, alla sua essenza come spazio industriale. Avvolto in moiré giallo, rappresenta così un ulteriore statement, audace e inequivocabile nella sua diretta semplicità.
Il cast della sfilata Miu Miu Autunno/Inverno 2025 include:
Isabelle Albuquerque, Towa Bird, Raffey Cassidy, Lou Doillon, Rila Fukushima, Amelia Gray, Gigi Hadid, Laura Harrier, Xiao Wen Ju, Oscar Lesage, Suzanne Lindon, Lena Mantler, Nettspend, Sarah Paulson, Cortisa Star, Eliot Sumner, Sunday Rose Kidman Urban